Il Premio letterario “L’albero di rose” è dedicato alla festa del Maggio di Accettura, ai culti arborei e al rapporto tra l’uomo e l’albero, è stato istituito nel 2016 dal Comune di Accettura, con la collaborazione del blog letterario “La presenza di Erato”, ha ricevuto il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Matera, del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane, del Comune di Matera, dell’APT Basilicata e della Fondazione Leonardo Sinisgalli. Curatrice del Premio Maria Grazia Trivigno.
La poesia di chiusura, “Le anziane lucane”, del poeta accetturese Luciano Nota, è un dovuto omaggio ad una delle anime del premio.
Indice
I Edizione – 2016
Sezione poesia edita
1° classificato Donato Loscalzo, L’amore, invece
2° classificato Anna Maria Curci, Nuove nomenclature e altre poesie
3° classificato Francesco Tarantino, Getsemani o dell’inquietudine
Segnalazione: Anna Elisa De Gregorio, Un punto di biacca
Sezione poesia inedita
1° classificato Onofrio Arpino, Ritorno
2° classificato Fernando Della Posta, Matrimonio lucano
3° classificato Sergio Gallo, Pinus leucodermis
Segnalazione: Paolo Polvani, Il pino della ferrovia
Sezione racconto breve inedito
1° classificato Pierfrancesco Stella, Selva d’antropofaggi
2° classificato Antonio Villa, L’orto degli ulivi
3° classificato Giovanni Asmundo, Una dedica
Segnalazione: Gianfranco Iovino, Profumo di radici
Targa Leonardo Sinisgalli
Lucianna Argentino, Le stanze inquiete
II Edizione – 2017
Sezione I – silloge edita
1° classificato Roberto Marzano – M’illumino di mensole
2° classificato Giorgio Linguaglossa – La filosofia del te’
3° classificato Alfredo Rienzi – Notizie dal 72° parallelo
Menzione di merito
Angela Caccia – Piccoli forse
Paolo Menon – Della vite il pianto
Davide Minotti – Pâté di Vittima
Autori segnalati
Francesco Guazzo – 13 poesie
Paolo Ottaviani – Nel rispetto del cielo
Sezione II – Poesia inedita a tema
1° classificato Antonio Devicienti – Bosco del Maggio
2° classificato Benito Galilea – L’arsura di Maggio
3° classificato Maria Francesca Giovelli – Una rosa blu
Menzione di merito
Paolo Polvani – Gli ulivi
Valentina Meloni – La bambina che parlava agli alberi
Sezione III – Poesia inedita a tema libero
1° classificato Alexandra Mc Millan – Fiore controvento
2° classificato Lucio Mayoor Tosi – Frammenti per Sally
3° classificato Filomena di Rubbo – Marte dentro
Menzione di Merito
Barbara Amodio – Sottotiro
Giovanni Caso – Vernissage
Rocco Sapienza – Viborg 1890
Autori segnalati
Cristina Polli – Le tre del pomeriggio
Antonella Sozio – L’andare e il senso
Sezione ragazzi
1° classificato Elisabetta Pia Berardi – Morte di un albero
2° classificato Simona Di Sanza – Venature
3° classificato Michele Rossi – Prima Vera
Menzione di Merito
Alexandr Triboi – Un vento braccato
III Edizione – 2018
Sezione I – Poesia inedita Festa del Maggio e culti arborei
1° classificato Valeria Vecchié – Matriarcato
2° classificato Giuliana Abate – Abbraccio immortale
3° classificato Ione Garrammone – Il maggio
Sezione II – Poesia inedita “Leonardo Sinisgalli”
1° classificato Marco Mittica – Il cuculo
2° classificato Francesco Iannone – Anelli di fuoco
3° classificato Vincenzo Ferretti – La casa dei nonni
Sezione III – Poesia edita
1° classificato Cristina Polli – Tutto e ogni singola cosa
2° classificato Nily Raouf – L’innocenza dell’incertezza
3° classificato Pietro Russo – A questa vertigine
IV Edizione – 2019
Sezione I – Poesia inedita
ispirata ai temi, alternativi tra loro, della Festa del Maggio, dei culti arborei e del rapporto tra l’uomo e l’albero.
1° classificato: Cosa rimase di Silvia Secco
2° classificato: Quercia-Gelsomini-Capretta sibillina di Paolo Ottaviani
3° classificato: Dendron di Anna Chiara Peduzzi
Sezione II “Leonardo Sinisgalli” – Poesia inedita
ispirata ai temi di Sinisgalli antropologo: la poesia che scaturisce dall’urto con gli oggetti, simboli di culti primordiali; la mitologia domestica, la mitologia del luogo grezzo e sobrio. È nel luogo che meglio si leggono “le formule semplicissime che regolano il mondo”.
1° classificato: Il giglio di mare di Bruno Di Pietro
2° classificato: Dimensioni, molte di Giuseppe Alfonso
3° classificato: Sarà servito a qualcosa di Angela Caccia
Sezione III – Poesia edita
1° classificato: Viola Norimberga, Letizia Leone
2° classificato: Le parti del grido, Lorenzo Chiuchiù
3° Classificato: Dire, Fabio Michieli
V Edizione – 2022
Sezione I – poesia inedita
ispirata ai temi, alternativi tra loro, della Festa del Maggio, dei culti arborei e del rapporto tra l’uomo e l’albero.
1° classificato – Il mandorlo, Enzo Bacca
2° classificato – Terra, Biagio Russo
3° classificato – Ho scelto il colore giallo (So capòte u chelàure gialle), Vincenzo Mastropirro
Menzione speciale: Benvenuto, Anna Picardi
Sezione II “Leonardo Sinisgalli” – Poesia inedita
ispirata ai temi di Sinisgalli antropologo: la poesia che scaturisce dall’urto con gli oggetti, simboli di culti primordiali; la mitologia domestica, la mitologia del luogo grezzo e sobrio. È nel luogo che meglio si leggono “le formule semplicissime che regolano il mondo”.
1° classificato – Brianza, Giulio Redaelli
2° classificato – Olocausto Taino, Rossella Seller
3° classificato – Mater Matera, Geltrude Consalvo
Sezione III – Poesia edita
1° classificato – Il mare beve me stesso, Francesco Cagnetta
2° classificato – A oriente di qualsiasi origine, Annalisa Rodeghiero
3° classificato – Na giungla de cartò, Anna Elisa De Gregorio
Le anziane lucane
Le puoi ancora incontrare
con bluse rammendate e scialli neri
poggiate agli usci delle case.
Col santino nel grembiale
parlano ligie dei figli lontani
limano con cura i grani dei rosari.
Sono loro le anziane lucane
abili querce che sfuggono i tempi.
Con gli occhi dipinti d’antico
e la tremola mano
sembrano tutte mia madre.
Luciano Nota “Tra cielo e volto”
Edizioni del Leone, 2012.